
Sabato 7 giugno ho partecipato a una proiezione speciale di Generazione Fumetto al Best Movie Comics & Games, il festival dedicato a cinema, fumetto e affini che si è tenuto a Milano, al Superspazio Più in via Tortona.
È stata la prima volta che vedevo il documentario in una sala cinematografica, con audio 5.1, e poterlo ascoltare e guardare in quelle condizioni, con il pubblico presente, è stato fondamentale.
Mi ha permesso di cogliere con più lucidità alcuni punti deboli e rallentamenti che fino a quel momento non riuscivo a vedere, e che ho subito sistemato appena tornato alla base.

L’evento è stato incredibile: sala piena, energia pazzesca, tanti amici presenti che ringrazio ancora per essere venuti.
Ma soprattutto un panel post-proiezione che mai avrei immaginato, moderato da Giorgio Viaro – amico e direttore artistico del festival – che mi ha invitato e sostenuto in questo percorso.
Insieme a me sul palco c’erano: Zerocalcare, Maicol e Mirco, Sara Pichelli, Giacomo Bevilacqua, Leo Ortolani, Roberto Recchioni e Gabriele Mainetti.
Una formazione da brividi per chi, come me, è cresciuto nel culto del fumetto e della narrazione visiva.
Il talk è stato intenso, divertente e stimolante, e a un certo punto si è spostato anche su uno dei temi più caldi del momento: l’intelligenza artificiale e il suo impatto sul mondo della creatività.

A chiudere la serata, un momento emozionante: la premiazione di Bruno Bozzetto, vera leggenda dell’animazione e del fumetto italiano.
Una giornata che ricorderò a lungo, per tutto quello che ha rappresentato e per le persone incredibili che ho avuto accanto.