Exit Through the Gift Shop – Prima italiana a Firenze

Ho contribuito a portare in anteprima italiana il film di Banksy Exit Through the Gift Shop, un evento che ha acceso Firenze prima del resto d’Italia.

L’Italia arriva sempre dopo. Ma stavolta Firenze è arrivata prima.

Nel maggio 2011 ho avuto il piacere di collaborare con Lo Schermo dell’Arte per portare, in anteprima italiana all’Odeon di FirenzeExit Through the Gift Shop, il film documentario diretto da Banksy, lo street artist più celebre (e misterioso) del mondo.

Il film era uscito da più di un anno alla Berlinale, ma in Italia ancora niente. Così, insieme alla rete di partner — Fondazione Sistema Toscana Mediateca, P.F.A. Films, Feltrinelli Real Cinema — siamo riusciti a sostenere e rendere possibile questa prima nazionale. Una cosa di cui, ancora oggi, vado piuttosto fiero.

Il film è un vero cortocircuito. Chi si aspettava un documentario “su Banksy” si è trovato davanti a qualcosa di molto più spiazzante: la storia di Thierry Guetta, cugino di Space Invader e videomaker ossessivo che, a furia di seguire gli street artist, si è ritrovato trasformato in uno di loro, con il nome di Mr. Brainwash.

È un racconto che parla di arte, identità, hype e caos. C’è un sacco di materiale girato da vicino con gli artisti, compreso Banksy stesso, ma il film si ribalta continuamente fino a farti chiedere: è tutto vero? È una trappola? È un altro pezzo del grande gioco dell’artista britannico?

Qualunque sia la risposta, resta una cosa: Exit Through the Gift Shop è una bomba, ed è stato bello essere tra quelli che hanno contribuito a farla esplodere, per primi, sul grande schermo italiano.