“Corto Dorico Film Festival“, oltre ad essere un grande festival di cortometraggi, è anche la realtà che da subito ha creduto e investito nel cinema in realtà virtuale, cosa per niente scontata.

Oltre ad aver investito nel progetto “Storie dell’Appennino“, ha creato una sezione VR che si è ripetuta negli anni, che ho curato personalmente.

Ho avuto modo di portare ad Ancona, alla Mole Vanvitelliana, molti progetti italiani, sia miei che di altri colleghi visionari, anche grazie al supporto di Rai Cinema Channel VR.

Nonostante l’interruzione forzata dovuta alla pandemia abbiamo ripreso sin da subito l’offerta e, con formule sempre differenti, abbiamo continuato a collaborare e a portare questo nuovo linguaggio in ogni edizione.