Gold VR nasce come contenitore per tutti i progetti di ricerca e sperimentazione legati alla realtà virtuale, un linguaggio che mi ha travolto sin dal primo momento.
Quando ho indossato un visore per la prima volta, ho capito che non si trattava solo di una tecnologia, ma di una nuova forma di cinema, capace di cambiare il modo in cui raccontiamo e viviamo le storie.
Ho condiviso da subito questa visione con Elio Germano, con cui ho intrapreso un percorso di ricerca comune: capire come la VR potesse diventare un mezzo espressivo, poetico, ma anche politico. Da lì, una serie di esperimenti, cortometraggi e progetti che hanno definito il mio modo di lavorare negli anni successivi.
Con Gold VR ho voluto creare uno spazio stabile per questa esplorazione: un laboratorio dove convivono ricerca, produzione e formazione.
La sua missione è diffondere la cultura del linguaggio immersivo, attraverso workshop, masterclass e incontri che uniscono teoria e pratica, e che permettono a studenti, professionisti e curiosi di avvicinarsi a questo nuovo modo di guardare il mondo.
Nel tempo, Gold VR è diventata un punto di riferimento per la realizzazione di esperienze immersive e contenuti audiovisivi sperimentali, collaborando con istituzioni, festival e aziende in Italia e all’estero.
In sinergia con Gold Productions e Gold Agency, rappresenta oggi il lato più innovativo del progetto Gold: un luogo dove la tecnologia incontra l’immaginazione, e dove il linguaggio continua a evolversi — insieme a chi lo abita.