Kaos One: Titanic — Tra parole e segni

Un videoclip per il brano Titanic di Kaos, realizzato con un’estetica essenziale in bianco e nero e il lettering di Draw: un lavoro che unisce parola, gesto e immagine in un racconto visivo potente.

Marco Fiorito, in arte Kaos, quando stava per pubblicare il suo album Chiodi — attesissimo da molti, ma quasi leggendario per la lunga attesa — ci propose di curare il videoclip e l’immagine del disco.

Aveva un’idea chiara e definitiva: una scritta su uno specchio, incisa con un chiodo.

Un gesto semplice, ma intriso di significato.

Abbiamo deciso di valorizzare quell’intuizione, costruendo attorno a essa tutto l’immaginario visivo del progetto: la foto di copertina, scattata da Nuri, e l’intero concept grafico basato su quel lettering ruvido, inciso e personale.

Per il video di Titanic, uno dei brani più intensi del disco, abbiamo scelto un’estetica in bianco e nero, diretta e senza filtri, dove le parole diventano immagini e ogni verso trova la sua rappresentazione visiva.

Il lettering è firmato da Draw, storico writer bolognese che ha collaborato con artisti come Mode2 e Phase2.

La produzione musicale è di DJ Craim, compagno di lunga data di Kaos, e il suo beat accompagna la voce senza sovrastarla, amplificandone il flusso e l’energia.

Un progetto che ha unito musica, grafica e scrittura in un equilibrio raro — uno di quei lavori in cui tutto torna, come se ogni elemento fosse sempre stato lì, in attesa di prendere forma.