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Omar Rashid, L'arrivo del terno nella stazione di Torrenieri, Gold, VR

L’arrivo di un treno alla stazione di Torrenieri

Un omaggio al film dei Fratelli Lumière “L’Arrivée d’un train en gare de La Ciotat”, realizzato con riprese di un treno a vapore e cittadini in costume, è stato presentato al Museo del Cinema di Torino, mostrando l’evoluzione dei media dal 1896 al 2022.

L’arrivo di un treno alla stazione di Torrenieri

  • - 2'
  • Regia Omar Rashid
  • Produzione Omar Rashid
  • Musica Luca Fortino
  • Fotografia Sasan Bahadorinejad
  • Post Produzione Sasan Bahadorinejad
  • Grafica Azzurra Giuntini

Un omaggio al film storico dei Fratelli Lumière “L’Arrivée d’un train en gare de La Ciotat”, il famoso film che per tutti (anche se non è così) è il primo film della Storia del Cinema. Questo è stato il primo rimando che ho avuto indossando il visore per la prima volta, quindi è giusto concludere questa fase della mia ricerca con esso.

Da quel momento, ho desiderato riprendere un treno a vapore che arrivava in una stazione. Inizialmente volevo farlo con me vestito con abiti d’epoca e realizzai un oggetto di scena che riproduceva la cinepresa dell’epoca, ma non riuscivo mai a sincronizzare con le uscite commemorative delle ferrovie dello Stato, nonostante avvenissero regolarmente vicino a Fiesole, il mio paese. Cercando informazioni, trovavo solo incertezze.

Ho fatto un paio di riprese con treni storici, ma mai a vapore e mai soddisfacenti. Fortunatamente, un giorno il mio amico giornalista/videomaker, Giulio Schoen, fece un servizio su una di queste commemorazioni e mi mise in contatto con l’ufficio stampa della Fondazione Ferrovie dello Stato. In breve tempo, mi indicò le date in cui un treno a vapore sarebbe passato nella Val d’Orcia, una zona usata per produzioni cinematografiche.

Tra le varie date, c’era il centenario della stazione di Torrenieri, la più bella della tratta. Questo significava molta gente e molti altri videomaker presenti, ma anche cittadini di Torrenieri vestiti in costume, il che mi portò a un’idea migliore.

Ho concentrato tutti i costumi davanti alla telecamera, replicando l’inquadratura dei Lumière, per poi aprire la cornice e farla scomparire all’arrivo del treno. In quel momento, si rivelano anche tutte le altre persone presenti, creando una sorta di accelerata temporale dal 1896 al 2022, mostrando il cambiamento dei media, punto centrale del mio lavoro.

Questo breve omaggio di due minuti è stato presentato al Museo del Cinema di Torino, e ne sono molto orgoglioso.