
Il 3 marzo ho avuto il piacere di presentare, insieme ad Alessandro Mininno, il suo libro Graffiti Writing in Italy 1989–2021 alla Manifattura Tabacchi di Firenze, un evento che ha riunito moltissimi appassionati, vecchi amici e tanti curiosi.
Per me è stato particolarmente significativo, perché Alessandro – oltre a essere un esperto di marketing e comunicazione – ha un passato da writer, e questo rende il suo approccio estremamente autentico. Il libro è una vera e propria enciclopedia del writing italiano, con una selezione impressionante di foto d’archivio e testi bilingue (italiano e inglese) che raccontano lo sviluppo del movimento in Italia dal 1989 al 2021.
Durante la serata, abbiamo parlato non solo del contenuto del libro, ma anche del contesto culturale che ha permesso a questa scena di esistere e resistere nel tempo. È stato bellissimo vedere in platea tante facce note, artisti e amici che hanno contribuito a quella stagione irripetibile fatta di lettering, viaggi in treno, muri condivisi e spray sempre scarichi.

Abbiamo anche mostrato alcune immagini d’archivio legate alla scena fiorentina, compresi pezzi dei NERDS e murate storiche che hanno lasciato un segno indelebile. Un’occasione non solo per celebrare un libro, ma per ritrovarci, fare memoria e capire quanto tutto questo abbia contribuito alla nostra formazione creativa.