Calcio Storico VR — Dentro la partita più fiorentina di tutte
Il Calcio Storico Fiorentino è sempre stato qualcosa che ho vissuto con sentimenti contrastanti.
Da un lato, l’ho sempre trovato brutale, quasi arcaico; dall’altro, profondamente identitario, un rituale collettivo che racconta Firenze meglio di qualsiasi slogan.
Già agli inizi di Gold avevo in mente di farne un progetto, e anni dopo — grazie a Luca Barcellona, Andrea Boscardin e Sha Ribeiro — realizzammo un lavoro dedicato ai Bianchi.
Ma il vero incontro con il Calcio Storico è arrivato solo più tardi.
Fu Matteo Cichero a propormi di fare un test in realtà virtuale durante la finale Rossi contro Azzurri, con il supporto di Showlab, la società che produce l’evento.
Entrare in campo, in Piazza Santa Croce, è stata un’esperienza unica: l’atmosfera era elettrica, tesa e rumorosa, e allo stesso tempo sospesa nel tempo.
Girare a pochi metri dai calcianti è stato come trovarsi dentro una coreografia di potenza e tradizione, dove ogni gesto è insieme lotta e celebrazione.
Quando, alla fine, uno dei calcianti, Lorenzo Marri, ha rivisto la partita con il visore, si è emozionato.
Quel momento mi ha convinto che il progetto poteva andare oltre la semplice documentazione.
Nel 2024 ho avuto la possibilità di filmare tutte e tre le partite, portando il progetto a un livello successivo.
Con la realtà virtuale, eventi come questo — che esistono solo per un giorno all’anno — possono essere rivissuti in qualsiasi momento, diventando memoria viva e condivisibile.
Una forma di preservazione esperienziale che tiene insieme tecnologia, tradizione e identità.



