Generazione Fumetto — Sette autori per raccontare il fumetto italiano

Un documentario che racconta il fumetto come linguaggio, attraverso sette artisti della scena italiana e un racconto corale sull’identità creativa e culturale di una generazione che lo ha portato al centro della cultura pop contemporanea.

Tutto è iniziato con una chat su WhatsApp.

Una di quelle conversazioni con Giacomo Bevilacqua in cui si parte da una battuta e si finisce a progettare un film.

Qualche ora dopo avevo già un titolo provvisorio, un file vuoto e la sensazione che questa volta non si trattasse di un’idea, ma di una necessità.

Il fumetto, per me, non è mai stato solo un medium: è un linguaggio.

Uno di quelli che impari da bambino, poi continui a parlare anche da adulto, e alla fine ti accorgi che ha influenzato tutto — dal modo in cui scrivi, al modo in cui guardi.

Generazione Fumetto nasce da lì: dal desiderio di raccontare chi ha contribuito a ridefinire la percezione del fumetto, portandolo al centro della cultura pop contemporanea.

Non un documentario sul fumetto, ma del fumetto: un linguaggio che racconta sé stesso attraverso le persone che lo hanno reso vivo.

I protagonisti

Zerocalcare

Ha dato al linguaggio del fumetto una voce riconoscibile come una canzone.

È riuscito a far convivere impegno, ironia e introspezione dentro un tratto che sembra parlare una lingua universale.

Rappresenta l’evoluzione naturale del lettore degli anni ’90: quello cresciuto a pane, VHS e Dylan Dog, che ha imparato a trasformare l’analisi personale in racconto collettivo.

Rita Petruccioli

Con i suoi colori e le sue figure sospese tra sogno e introspezione, rappresenta una delle autrici più interessanti della scena contemporanea.

Nel suo lavoro convivono l’estetica illustrativa e la forza narrativa, come se ogni tavola fosse una pagina di diario disegnata a mano.

Mirka Andolfo

Autrice e imprenditrice, ha costruito un ponte solido tra Italia e Stati Uniti, mostrando che il fumetto può essere insieme industria, arte e visione personale.

Nei suoi personaggi vive una femminilità forte, consapevole, capace di dominare tanto il mercato quanto il linguaggio.

Giacomo Bevilacqua

È da lui che tutto è partito.

Autore capace di passare dal supereroismo all’intimità, ha trasformato il proprio universo narrativo in un laboratorio di linguaggi.

Nei suoi lavori convivono malinconia, ironia e un senso profondo del tempo che passa.

Maicol & Mirco

Due nomi, un solo autore e un solo pensiero.

Con i loro scarabocchi rossi hanno riscritto la sintassi della sintesi: filosofia, humour nero e poesia si incontrano in una forma che è insieme minimale e definitiva.

Sio

L’irriverenza fatta linguaggio.

Ha portato l’assurdo nel quotidiano e la leggerezza nel pensiero critico, dimostrando che il fumetto può essere anarchia pura e comunicazione totale.

Rappresenta l’altra faccia della medaglia: quella che ride di tutto, ma non per questo dice meno.

Sara Pichelli

Disegnatrice tra le più importanti a livello internazionale, ha dato vita a personaggi iconici come Miles Morales, il nuovo Spider-Man.

La sua mano è il simbolo di una generazione che non ha più confini: cresciuta leggendo manga e comics, ma capace di fondere tutto in un linguaggio globale.

I commentatori

Accanto ai sette protagonisti, il documentario intreccia le voci di Barbara Baraldi, Davide Catenacci, Francesco Lancia, Luigi F. Bona, Michele Foschini, Emanuele Vietina, Lillo, Vera Gheno, Laura Vaioli, Emiliano Pagani, Massimiliano Loizzi, Licia Troisi, Stefano Rapone, Roberto Recchioni, Francesco Artibani, Manetti Bros, Gabriele Mainetti, Giorgio Viaro e Cosimo Lorenzo Pancini.

Ho voluto coinvolgere un gruppo ampio e trasversale perché il fumetto appartiene a tutti: autori, lettori, spettatori, musicisti, linguisti, registi, comici.

Tutti diversi, ma accomunati dallo stesso linguaggio: quello che ci ha insegnato a pensare per immagini.

Produzione e linguaggio

Generazione Fumetto è stato realizzato in modo volutamente artigianale, con una piccola troupe e un approccio indipendente, simile a quello con cui si crea un fumetto: poche persone, molte idee.

Con me c’erano Cosimo Lorenzo Pancini (direttore della fotografia e autore delle animazioni), Sasan Chakeri (seconda camera e montaggio), Gabriele Fasano (presa diretta e post audio) e Lorenzo Pedri, che mi ha affiancato nell’organizzazione e spesso sostituito in camera.

Le musiche originali sono di Federico Orlandini, affiancate da un brano rap inedito scritto da Danno e prodotto da DJ Craim.

All’interno del documentario compaiono anche tavole realizzate da Chiara Pinzauti, che ha disegnato vignette appositamente per il film, creando un dialogo diretto tra la forma filmica e quella disegnata.

Il logo del film è stato realizzato da Luca Barcellona, che ha tradotto in segno visivo l’anima grafica e la vitalità del progetto.

Primo studio del logo

Prodotto da Valmyn, con la fiducia di Alessandro Tiberio, che ha creduto nel progetto fin dal primo giorno, in collaborazione con Lucca Comics & Games, partner ufficiale del film.

Nel 2024 abbiamo presentato in anteprima i primi trenta minuti a Lucca Comics & Games, ricevendo un’accoglienza caldissima da parte del pubblico (insieme a Giacomo Bevilacqua, Rita Petruccioli e Maicol & Mirco, moderati da Rachele Baz).

Negli anni successivi il film ha viaggiato molto, passando per una proiezione speciale al Comicon di Napoli, una presentazione al Best Movie Comics & Games di Milano — dove è stata la prima volta che l’ho visto in sala, con audio 5.1, accanto a Zerocalcare, Sara Pichelli, Giacomo Bevilacqua, Maicol & Mirco, Leo Ortolani, Roberto Recchioni e Gabriele Mainetti — e poi per le tappe di Pisa (Giorni di Tuono)Salerno (Linea d’Ombra) e Senigallia (Utopica Fantasy Festival).

Tutti momenti fondamentali per confrontarmi con il pubblico e rimettere mano al montaggio, fino alla versione definitiva.

Il progetto è stato inoltre selezionato da Visioni dal Mondo nella sezione Industry Visione Incontra.

L’uscita del documentario è prevista per la fine del 2025.

Ma Generazione Fumetto è solo il primo volume di un progetto più grande: l’intenzione è quella di sviluppare una serie monografica che approfondisca il percorso dei sette protagonisti, ognuno nel proprio episodio, con un approccio più personale e immersivo.

Il fumetto è un linguaggio che evolve, proprio come chi lo racconta.

Anno
Durata 94'
Location apri mappa
Regia Omar Rashid
Produzione Valmyn
Produttore Esecutivo Omar Rashid
Co-Producer Cosimo Lombardelli
Voice Over Simone Albrigi, Mirka Andolfo, Giacomo Bevilacqua, Rita Petruccioli, Sara Pichelli, Michele Rech, Micheal Rocchetti, Francesco Artibani, Barbara Baraldi, Luigi F. Bona, Danno, Michele Foschini, Vera Gheno, Francesco Lancia, Lillo, Massimiliano Loizzi, Gabriele Mainetti, Manetti Bros, Emiliano Pagani, Stefano Rapone, Roberto Recchioni, Licia Troisi, Laura Vaioli, Emanuele Vietina
Musica Federico Orlandini, Danno, Dj Craim
Fotografia Cosimo Lombardelli
Post Prod. Cosimo Lombardelli
Sound Design Gabriele Fasano
Presa Diretta Gabriele Fasano
Grafica Chiara Arnone, Chiara Pinzauti
Generazione Fumetto, Sara Pichelli Generazione Fumetto, Sara Pichelli Generazione Fumetto, Rita Petruccioli Generazione Fumetto, Mirka Andolfo Generazione Fumetto, Maicol e Mirco Generazione Fumetto, Giacomo Bevilacqua