Nebula VR
Dopo aver realizzato il documentario su Nebula per Videocittà, ho voluto portare l’esperienza ancora oltre, trasformandola in un’opera interamente fruibile in realtà virtuale: Nebula VR.
L’installazione originale dei Quiet Ensemble, con la musica di Giorgio Moroder, nasceva per immergere il pubblico in un viaggio cosmico all’interno del Gazometro, trasformato in una struttura telescopica puntata verso il cielo. Lo spazio si animava con luci laser e suoni spazializzati, raccontando la formazione e la dissoluzione di una nebulosa, un ciclo continuo di energia e trasformazione.
Con Nebula VR ho voluto catturare questa esperienza nella sua interezza, dando la possibilità di viverla in realtà virtuale. L’idea non era solo quella di documentare l’installazione, ma di amplificarne il potere immersivo, permettendo di esplorare la nebulosa e il viaggio interstellare da un punto di vista ancora più profondo e coinvolgente.
La VR rende possibile ciò che dal vivo resta intangibile: attraversare la luce, perdersi nelle sonorità di Moroder, fluttuare nello spazio come se si fosse parte della nebulosa stessa. Con questa esperienza, lo spettatore non è più solo un osservatore, ma diventa parte del viaggio.