"Cinema Virtuale - Un nuovo linguaggio" è un libro che ho scritto per parlare del medium VR, una sorta di “diario di lavorazione con un taglio divulgativo con una dimensione manualistica”, citando le parole di Simone Arcagni che ne ha scritto la prefazione.
Una partita a Risiko tra tre amici che durante lo svolgersi del gioco fanno emergere i propri caratteri rivelandosi poi meno amici di quanto pensassero. Il riadattamento in VR di un opera teatrale che si prestava perfettamente al cambio di medium.
Questo progetto, nato dall’iniziativa Senzatomica per il disarmo nucleare, ha integrato la realtà virtuale per trasportare i visitatori nei memoriali della pace di Hiroshima e Nagasaki, superando numerose difficoltà logistiche.