Ho conosciuto Matteo in negozio, quando era un giovane e promettente writer (il mio preferito della sua generazione). In seguito l’ho ritrovato allo IED, quando ho tenuto una lezione sulla comunicazione non convenzionale, in cui si parlava anche di graffiti.

Dopo la fine degli studi ha fatto un breve internship da me e, subito dopo, ha aperto il suo studio grafico insieme al compagno di crew (e molto altro) Enrico Visani, anche lui mio ex stagista. Insieme hanno fondato Studio Moretti Visani.

Con loro ho realizzato diversi progetti e, ogni volta che ho bisogno di qualcosa di più strutturato—come l’impaginazione del mio libro—mi rivolgo sempre a loro.