Shooting Fendi

Durante uno shooting per Fendi a Fiesole, mi sono improvvisato location manager. Un’esperienza inaspettata ma riuscita, nata dalla combinazione tra produzione audiovisiva e conoscenza del territorio.
Shooting Fendi

Un giorno di settembre mi chiama Giacomo Gandossi, amico fiesolano e location manager, per propormi un lavoro che gli si era sovrapposto: doveva organizzare uno shooting fotografico per una capsule collection di Fendi a Fiesole.

Non avevo mai fatto il location manager, ma tra un po’ di esperienza nel mondo dell’audiovisivo e una conoscenza piuttosto approfondita del territorio fiesolano, ho deciso di buttarmi.

Sono stati giorni intensi: c’era da ottenere permessi, mediare con istituzioni e residenti, individuare gli spazi più adatti, trovare luoghi di appoggio per il team, capire dove far mangiare tutti e dove custodire i capi. Un’infinità di piccoli dettagli che, compressi in 48 ore, diventano un bel tour de force.

Ma alla fine è andata alla grande. Il team era composto da persone splendide, super professionali e con un bel clima umano. E per quanto fosse un’esperienza nata un po’ per caso, spero davvero ci sia modo di rifarla.

Tutto merito di Giacomo, che con quella telefonata ha tirato fuori dal cilindro una delle cose più stimolanti capitate in quel periodo.